Dal Veneto alla Sicilia un viaggio attraverso l’Italia, spiegando i segreti di un brevetto che ha reso grande le calzature di FABI.
Si chiama “Artigiano in Tour” il nuovo progetto dell’azienda di Monte San Giusto, iniziato sabato con la data zero di Montecchio nella quale oltre quattrocento visitatori hanno toccato con mano alcuni dei 102 passaggi a mano che servono per costruire una FABI Flex Goodyear.
Il segreto di una calzatura così particolare? Una suola flessibile e modellante, composta da diversi strati di cuoio, sughero e gomma, in grado di prendere la forma del piede di chi le indossa.
Venti tappe per raccontare e raccontarsi, portando con sé i valori che accompagnano da sempre la realtà fondata da Elisio Fabi nel novembre del 1965: il saper fare manuale, l’unione di una grande azienda di famiglia e l’amore per il territorio che la ospita.
Un artigiano che cuce, crea e colora a mano, un mobile di pregio che contiene pezzi iconici che gli ospiti possono ordinare per la customizzazione, scegliendo forme, pellami e colori, e un legame con la propria terra che non viene mai meno anche nelle situazioni conviviali a supporto: ci sono quattro diverse creme di cioccolato create dalla star dei gelatieri e dei cioccolatiere delle Marche, Paolo Brunelli, in barattoli che ricordano quelli del lucido da scarpe, accompagnate dai biscottini artigianali di Panis Komaros di Numana.
Ci sono le mono porzioni di Pasta Mancini da portare a casa insieme a un prezioso libretto che illustra alcuni dei 102 passaggi richiesti per la costruzione della scarpa: il taglio, la lavorazione della tomaia, il guardolo di cuoio, la sugherina, la cucitura rapid, la fresatura, il finissaggio e la coloratura a mano.
In occasione del Tour, FABI ha realizzato nuove scatole, un nuovo kit per la pulizia e un calzascarpe divertente e coloratissimo, che ricorda le spatole delle cioccolaterie.
Seguiteci nel nostro tour italiano, siamo già stati:
2 Aprile Montecchio di Vicenza (VI)
8 Aprile Merate (LC)
9 Aprile Orzinuovi (BS)
