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03/09

Spring roll di spaghetti

Se Marco Polo partito da Venezia arrivò in Oriente, oggi l’Oriente compie il viaggio inverso e viene in Italia, destinazione le Marche, regione in cui esiste un pastificio in mezzo a un campo di grano. Scoperti gli Spaghetti Mancini Unique Edition FABI/COSE BUONE l’Oriente decide di render loro omaggio preparando uno spring roll di spaghetti. L’esclusività del grano marchigiano ed il suo sapore tendente al dolce sono perfetti per unirsi alla tradizione gastronomica orientale, ma sanno distinguersi al palato, conservando un gusto tipicamente mediterraneo. Vediamo insieme come

INGREDIENTI

Spaghetti Mancini Unique Edition FABI/COSE BUONE – 30 gr

 Una zucchina, un peperone rosso, uno giallo, una melanzana, una carota ed un cipollotto

Due fogli di carta di riso

Olio di semi di arachide

Salsa di soia

Misticanza di insalata

Pomodorini pachino

Brodo vegetale

Sale, pepe, aceto balsamico, prezzemolo, olio EVO quanto basta

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Per prima cosa dobbiamo preparare i pomodorini confit che serviranno da guarnizione del piatto seguendo questo procedimento; pratichiamo una piccola incisione a croce sul dorso dei pomodorini e li scottiamo in acqua bollente per 10 secondi, dopodichè li raffreddiamo in acqua e ghiaccio per bloccare la cottura e togliere la pelle; li tagliamo in due orizzontalmente e li mettiamo in forno con sale, zucchero, olio EVO, timo ed uno spicchio di aglio schiacciato a 130 gradi per circa un’ora e mezza.

Ora dedichiamoci al condimento dei nostri Spaghetti Mancini Unique Edition FABI/COSE BUONE, un condimento di verdure estivo e naturale. Tagliamo a brumoise regolare tutte le nostre verdure ad eccezione del cipollotto, che va tagliato a velo, e teniamo tutto da parte pronto per essere adoperato.

Appena immergiamo gli Spaghetti Mancini Unique Edition FABI/COSE BUONE in acqua bollente salata scaldiamo due cucchiai di olio EVO in una larga padella e facciamo stufare il cipollotto bagnandolo con del brodo vegetale per non farlo bruciare, ma appassire. A questo punto aggiungiamo le verdure a rosolare secondo quest’ordine: carota, peperone, melanzana e zucchina ad intervalli di circa un minuto e mezzo, e continuiamo a bagnare col brodo vegetale se vediamo che si asciugano. Subito dopo aver aggiunto la zucchina sfumiamo il tutto con la salsa di soia e regoliamo di sale e di pepe. Scoliamo gli Spaghetti Mancini Unique Edition FABI/COSE BUONE direttamente nelle verdure e mantechiamo un minuto aggiungendo, se necessario, piccoli mestoli di brodo vegetale.

proc2A questo punto lasciamo gli spaghetti in padella a riposare ed insaporirsi mentre bagnamo leggermente con delle gocce d’acqua due fogli di carta di riso per far perdere il croccante ed evitare che si rompano.

Prendiamo una forchettata di spaghetti e la poniamo al centro del foglio di carta di riso ed aggiungiamo qualche verdura; richiudiamo il foglio come se fosse un fagottino e lo friggiamo per circa 30 secondi, il tempo giusto per dare croccantezza al nostro spring roll senza far indurire gli spaghetti all’interno. Saliamo leggermente il nostro involtino a caldo e lo impiattiamo con della misticanza verde e viola, dei pomodorini confit e decoriamo con gocce di aceto balsamico.

14/08

Spaghetti alla norma

Oggi ci dedichiamo alla rivisitazione di uno dei piatti più tradizionali della cucina italiana, la pasta alla norma. Siamo in Sicilia, terra di pomodori, terra di melanzane e di ottimi formaggi saporiti. Gusti decisi e marcati sono i protagonisti della cucina siciliana, gusti perfetti per il grano dei nostri Spaghetti Mancini Unique Edition FABI|COSE BUONE. Partiamo come sempre dall’ unicità della pasta per creare una norma su misura che sappia esaltare il sapore particolare del grano, conservando una sua indipendenza e facendosi notare. La ricetta prevede una lavorazione particolare della melanzana; avremo infatti due consistenze diverse, vellutato e croccante, ricavandone un estratto che andrà a dare colore e sapore alla nostra pasta.

INGREDIENTI

Spaghetti Mancini – 90 gr

Una melanzana

Salsa di pomodoro

Ricotta salata siciliana

Olio EVO, sale, pepe, basilico, quanto basta

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Dedichiamo particolare attenzione alla preparazione dell’estratto di melanzana; eliminiamo la testa e la coda della melanzana e teniamo da parte poca buccia; tagliamo tutta la melanzana a pezzi e la mettiamo nella centrifuga, estraendo cosi tutto il suo succo e sapore essenziale. Tagliamo a striscioline sottili la buccia, la friggiamo per circa 10-15 secondi, saliamo e teniamo da parte per la guarnizione.

A questo punto dobbiamo restringere l’estratto di melanzana in un pentolino bilanciando il suo sapore amarognolo con gambi di basilico, olio, sale, pepe e brodo vegetale, ottenendo una crema di media densità che dobbiamo filtrare in un colino a maglia fine.

Mettiamo a cuocere i nostri Spaghetti Mancini Unique Edition FABI|COSE BUONE in abbondante acqua salata e nel frattempo scaldiamo della salsa di pomodoro. A circa metà cottura della pasta versiamo in padella l’estratto di melanzana leggermente allungato con acqua di cottura e, passati 3 minuti vi scoliamo la pasta direttamente all’interno e finiamo di cuocerla aggiungendo a poco a poco brodo vegetale e, all’ultimo, mantechiamo con una grattugiata di ricotta salata. In questo modo diamo il tempo ai nostri Spaghetti Mancini Unique Edition FABI|COSE BUONE di insaporirsi assorbendo tutto il sapore ed il colore della melanzana.

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Siamo pronti per impiattare posizionando un mestolo di salsa di pomodoro a specchio sul fondo del piatto; al centro dello specchio posizioniamo un ring in cui andremo ad inserire il nido di spaghetti, guarnendo in cima con le bucce di melanzana fritte. Finiamo il piatto con una nevicata di ricotta salata grattugiata.

Ricetta di Luca Robledo

05/08

Terrina con spaghetti alle verdure di stagione

Sapori di estate per i nostri Spaghetti Mancini Unique Edition FABI/COSE BUONE: oggi prepariamo una ricetta un po’ laboriosa nelle preparazioni, ma di grande gusto, perfetta da preparare in anticipo per i vostri ospiti. Un antipasto colorato e ricco di sapore perché il grano degli Spaghetti Mancini Unique Edition FABI/COSE BUONE merita senza dubbio il meglio della stagionalità.

Prepariamo una terrina di peperoni arrostiti e pomodori confit ripiena di spaghetti alle verdure di stagione; siamo in estate quindi zucchine, melanzane e peperoni sono i protagonisti della stagione, in più il contrasto caldo-freddo crea in bocca una piacevole alternanza di sensazioni e di sapori.

 

INGREDIENTI – per una porzione

Spaghetti Mancini Unique Edition FABI/COSE BUONE – 30 gr

 Una zucchina, un peperone rosso, uno giallo, una melanzana, una carota ed un cipollotto

Salsa di soia

Parmigiano grattugiato

Crostini di pane a cubetti

Brodo vegetale

Sale, pepe, aglio, prezzemolo, timo, olio EVO quanto basta

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Iniziamo le preparazioni con il brodo vegetale; in una pentola facciamo rosolare in poco olio EVO sedano, carota, cipolla e pomodoro con la buccia per 3 minuti e quando le verdure hanno preso colore aggiungiamo ghiaccio ed acqua molto fredda. Portiamo ad ebollizone poi abbassiamo il fuoco al minimo e lasciamo cuocere per almeno un’ora e mezza, dopodichè filtriamo con un colino a maglia fine ed avremo il nostro brodo vegetale.

Proseguiamo con la cialda di parmigiano; in una padella con un foglio di carta forno mettiamo del parmigiano grattugiato a fuoco basso; quando si sarà sciolto spegniamo e lasciamo raffreddare, si seccherà ed avremo la nostra cialda pronta.

Per preparare i crostini di pane è sufficiente tagliare a cubetti una fetta di pane casereccio e rosolarli qualche minuto in padella con olio, sale e pepe per renderli croccanti e lasciarli raffreddare

Per quanto riguarda i peperoni gialli procediamo così; li mettiamo in forno alla massima potenza per circa 20 minuti, dopodichè li priviamo della pelle e dei semi e li rimettiamo in forno a 180 gradi con sale, zucchero, timo e olio EVO per altri 20 minuti, e li lasciamo raffreddare.

proc2Invece per preparare i pomodori confit procediamo in questo modo; incidiamo i pomodori a croce e li sbollentiamo in acqua bollente per 30 secondi, poi li trasferiamo in acqua e ghiaccio per bloccare la cottura e togliere la pelle. Quindi li tagliamo in 4 ed eliminiamo la loro acqua di vegetazione, e li mettiamo in forno con sale, zucchero, timo ed olio EVO a 130 gradi per circa un’ora e mezza, dopodichè li lasciamo raffreddare.

Siamo pronti ora per comporre la nostra terrina; con l’aiuto di un ring sopra un foglio di carta forno a misura formiamo una base di pomodori confit sul fondo, mentre sulle pareti alterniamo una fetta di pomodoro ad una di peperone, leggermente sovrapposte, e facciamo riposare la terrina in frigorifero per darle modo di rassodarsi.

Ricetta di Luca Robledo

30/07

Spaghetti con gamberi e colatura di alici

Oggi vi proponiamo un abbinamento di mare, esclusivamente riservato ai nostri Spaghetti Mancini Unique Edition FABI|COSE BUONE. Come oramai sappiamo bene, questa pasta necessita di un condimento saporito ed importante, che non deve però prevalere ma deve esaltare il sapore della pasta, il sapore del grano, dei campi di grano in cui viene prodotta.

Quale miglior compagno quindi del gambero, crostaceo delicatissimo da mangiare sia crudo che cotto e ricco di proteine; partiremo proprio dalle sue proteine per dare sapore e colore agli Spaghetti Mancini Unique Edition FABI|COSE BUONE preparando una bisque. Il gambero ha però un retrogusto spiccatamente dolce, quindi abbiamo bisogno di un correttore di sapidità, oltre che di un sapore forte; adopereremo quindi la colatura di alici, prodotto tipico del sud Italia ottenuto dalla pressatura di alici sotto sale e olio. Le alici vengono messe in una botte in cui si pratica un piccolissimo foro sul fondo e vengono pressate, raccogliendo così il loro liquido, la colatura appunto, goccia dopo goccia; il risultato è un estratto dal sapore di alici, abbastanza salato, ed in cui è viva la sensazione del mare.

La chiave di questa ricetta è tutta nella preparazione della bisque di gambero, procedimento lungo e che richiede attenzione, ma dal risultato decisamente sorprendente. Eccovi gli ingredienti e la ricetta:

 

INGREDIENTI

Spaghetti Mancini Unique Edition FABI/COSE BUONE – 90 gr

Gamberi rossi – 500 gr

Colatura di alici – due cucchiai

Carota, cipolla, pomodoro, grappa di Nebbiolo

Sale, pepe, aglio, prezzemolo, peperoncino fresco, olio EVO quanto basta

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Prepariamo la bisque in questo modo; separiamo le teste dei gamberi dalle code e mettiamole in forno alla massima potenza per circa 15-20 minuti, fino a che non sono leggermente bruciate o fino a che non sentiamo odore di gambero con la porta del forno ancora chiusa.

In una pentola mettiamo a tostare con un filo di olio EVO carote, cipolle ed un pomodoro, tutto con la buccia, per un paio di minuti; devono colorirsi e caramellare, ed a questo punto aggiungiamo le teste dei gamberi e facciamo rosolare il tutto per altri due minuti. Sfumiamo con della grappa di Nebbiolo e, quando l’alcool è evaporato aggiungiamo ghiaccio ed acqua molto fredda; lo shock termico tirerà fuori dalle teste tutto il sapore e fisserà il colore rosso acceso. A questo punto aspettiamo che la bisque torni a bollire ed abbassiamo il fuoco al minimo lasciando andare per circa un’ora e mezza, anche due. Eliminiamo le impurità che arrivano in superficie sottoforma di schiuma ed una volta pronta filtriamo con un colino a maglia fine attraverso un foglio di carta assorbente. In questo modo siamo sicuri di aver eliminato ogni impurità ed avremo un’ottima bisque.

A questo punto sgusciamo le code dei gamberi e facciamo una piccola incisione sul dorso, in modo da farli arricciare in cottura, e li mettiamo a marinare con olio, peperoncino, gambi di prezzemolo, sale e pepe.

Nel frattempo mettiamo a cuocere i nostri Spaghetti Mancini Unique Edition FABI|COSE BUONE in abbondante acqua bollente poco salata, scolandoli a metà cottura per finirli di cuocere all’interno della bisque, continuando ad aggiungere liquido a poco a poco, come se stessimo facendo un risotto.

proc2Quando mancano due minuti a fine cottura in una padella molto calda saltiamo le code di gambero a fuoco vivo, senza salare né pepare per un minuto, dopodichè le trasferiamo nella pasta per l’ultimo minuto di cottura, mantecando tutto insieme per unire i sapori. A fuoco spento uniamo due cucchiai di colatura di alici.

Una spolverata di prezzemolo tritato per impiattare i nostri Spaghetti Mancini Unique Edition FABI/COSE BUONE e siamo pronti a gustare il grano condito con il mare.

Ricetta di Luca Robledo

23/07

Spaghetti al nero di seppia

Proseguiamo con gli abbinamenti di mare per i nostri Spaghetti Mancini Unique Edition FABI/COSE BUONE. Siamo sempre alla ricerca di sapori decisi, che esaltino questa pasta che profuma di grano, ma non invasivi, come le seppie, molluschi presenti in quasi tutti i mari che come meccanismo di difesa adoperano il loro inchiostro, comunemente detto nero di seppia.

Il nero di seppia ha un sapore deciso di mare, giustamente salato e naturalmente abbinabile alla carne della seppia, perfetto per i nostri Spaghetti Mancini Unique Edition FABI/COSE BUONE. Per aggiungere una nota di sapore al colore di verdure, aggiungeremo dei pomodori confit e delle fave fresche crude. Questa ricetta è molto veloce, si può preparare nel frattempo che la pasta arriva a cottura, ad eccezione dei pomodori confit per i quali ci vuole tempo e vanno preparati in anticipo.

INGREDIENTI

Spaghetti Mancini Unique Edition FABI/COSE BUONE – 90 gr

Nero di seppia

Una seppia pulita

Brodo di pesce

Pomodori ramati

Un limone non trattato

Fave fresche sgusciate – 30 gr

Sale, pepe, peperoncino, olio EVO quanto basta

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Per la preparazione dei pomodori confit seguiamo questo procedimento; pratichiamo una piccola incisione a croce sul dorso dei pomodori e li scottiamo in acqua bollente per 30 secondi, dopodichè li raffreddiamo in acqua e ghiaccio per bloccare la cottura e togliere la pelle; li tagliamo in quattro ed eliminiamo la loro acqua di vegetazione interna, poi li mettiamo in forno con sale, zucchero, olio EVO, timo ed uno spicchio di aglio schiacciato a 130 gradi per circa un’ora e mezza.

Tagliamo la nostra seppia a striscioline molto sottili e la mettiamo a marinare con olio, sale, pepe, scorza di limone e peperoncino. Nel frattempo mettiamo a cuocere i nostri Spaghetti Mancini Unique Edition FABI/COSE BUONE in abbondante acqua bollente e salata e teniamo in caldo del brodo di pesce in una casseruola. Quando mancano due minuti a fine cottura dobbiamo fare due operazioni nello stesso tempo; sciogliere il nero di seppia con del brodo di pesce nella casseruola e, in un’altra padella molto calda, saltare le striscioline di seppia marinate; scoliamo gli Spaghetti Mancini Unique Edition FABI/COSE BUONE direttamente nella casseruola con il nero di seppia ed aggiungiamo le striscioline di seppia saltate, le fave crude ed i pomodori confit tagliati anch’essi a striscioline e mantechiamo il tutto per un minuto per far insaporire.

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Serviamo i nostri Spaghetti Mancini Unique Edition FABI/COSE BUONE impiattandoli con l’aiuto di un ring e decoriamo in cima con le striscioline di seppia.

Ricetta di Luca Robledo

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