Ristorante “EMILIO”, Fermo (Fm)

Il ristorante apre i suoi battenti nel 1965 proponendosi portabandiera di un ideale fondamentale che caratterizzerà l’intera storia della struttura fino ai giorni nostri, la famiglia.  Sin dall’apertura infatti la gestione del locale è stata in mano ai membri della famiglia del fondatore Emilio, passando di padre in figlio.  Il concetto di famiglia tuttavia non si limita a questo bensì tutto la staff fa in modo che anche i loro clienti mentre gustano le specialità della casa si sentano parte integrante di questa grande famiglia allargata.  Il merito va certamente anche alla presenza nel menù di piatti tipici della cucina marchigiana e fermana che fanno sentire l’ospite a casa propria con un ottimo rapporto quantità/qualità/prezzo.  Le pietanze effettivamente si contraddistinguono per genuinità e semplicità, solo apparente, facendo scoprire al palato dei commensali sapori nuovi frutto di un mix di tradizione casareccia e modernità.

Il creatore e ideatore di questo magico binomio gastronomico è lo chef Danilo Bei, figlio di Emilio Bei, che ha carpito i segreti della cucina della madre, prima chef del ristorante, e li ha saputi rivisitare in chiave innovativa.  La sua specialità sono i piatti di pesce per cui è famosa la struttura, sempre fresco e preparato alla perfezione.

Il ristorante si  trova nella località di Casabianca, frazione di Fermo, un comune ricco di storia, cultura e arte, vanto assoluto della popolazione marchigiana.  La città si presenta oggi divisa in due parti: la parte storica, rimasta quasi intatta nei secoli con il suo splendido aspetto medioevale, ed una parte nuova.  Il cuore della città è la rinascimentale Piazza del Popolo,dove si trova il cinquecentesco Palazzo dei Priori altri edifici di notevole interesse circondano la piazza: il Palazzo degli Studi, che ospita la biblioteca comunale “Spezioli”, tra le più importanti e insigni per consistenza in Italia. Fermo custodisce un preziosissimo teatro storico , il Teatro dell’Aquila, che si colloca tra i più imponenti teatri del Settecento delle Marche. Testimonianza della Fermo romana sono inoltre le cisterne romane, un’opera edilizia ipogea di età augustea (40 d.C.), realizzate allo scopo di accumulare acqua.  La posizione strategica del comune fa in modo che siano raggiungibili in pochi minuti stupende zone costiere quali i litorali dei limitrofi Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio o concedersi un pomeriggio di shopping nella cosiddetta “area calzaturiera” delle Marche di cui fanno parte i vicini comuni di Montegranaro, Monte Urano e Sant’Elpidio a Mare e dove sono presenti molti negozi e outlet di calzature e abbigliamento.

Per info e prenotazioni :  Tel. +39 0734640365  E-mail:  ristoranteemilio@virgilio.it  Web:  www.ristoranteemilio.it

Ristorante “L’ENOTECA”, Macerata (Mc)

“L’Enoteca Le Case”cerca di fondere la memoria con l’innovazione. Partendo da materie prime di prima qualità, l’elaborazione dei piatti privilegia la ricerca e lo stile, rinnovando il piacere della tavola senza perdere il legame con la tradizione.  Il menù più che ampio e vario comprende piatti di carne, di pesce e vegetariani, proposti alla carta o in degustazioni. La struttura si contraddistingue anche per gli accurati abbinamenti di cibo e vino , compagno fedele e indispensabile per poter creare quel connubio di sapori che esalta le caratteristiche di ciascuno.  La cantina offre pertanto più di 1700 etichette: una scelta dei migliori vini delle Marche, dell’Italia, della Francia e del resto del mondo, per soddisfare qualsiasi appassionato.  Il locale oltre al premio della Guida Michelin 2015, è stato insignito anche dell’ambito premio “Due Forchette 2015” della guida del “Gambero Rosso”.

Il ristorante è sito nella città di Macerata, capoluogo dell’omonima provincia delle Marche, che vanta una Università, tra le più antiche nel mondo,  fondata nel 1290.  Uno dei monumenti più rappresentativi della città è l’Arena Sferisterio di Ireneo Aleandri, splendido esempio di architettura neoclassica che ospita ogni estate una prestigiosa stagione lirica, il Macerata Opera Festival.  Nel cuore della città sorge il settecentesco Palazzo Buonaccorsi , oggi sede delle raccolte di arte antica e moderna e del museo della carrozza. Oltre a questi gioielli architettonici Macerata offre numerose attrattive tra cui la Torre Civica, alta 64 metri, dalla cui terrazza si gode un panorama che spazia dai Monti Sibillini al Mare Adriatico; il settecentesco Teatro Lauro Rossi e Palazzo Ricci, che ospita una collezione d’Arte Italiana del Novecento. Le bellezze maceratesi e le specialità dei suoi ristoranti non sono però l’unico motivo per recarsi nel capoluogo, la città confina infatti con comuni e borghi tra i più belli e caratteristici, tra questi spicca il medievale borgo di Montecassiano, insignito della prestigiosa “Bandiera Arancione” dei Borghi più belli d’Italia. Il comune organizza ogni anno un palio di ispirazione medioevale che attira migliaia di appassionati e curiosi per assistere alle prodezze dei Terzieri. Questo genere di manifestazioni non sono tuttavia rare tra i comuni della provincia maceratese, comuni quali Treia, Pollenza e molte altre improvvisano annualmente un ritorno al passato all’epoca degli amori tra dame e cavalieri spesso causa di spettacolari duelli.

Per info e prenotazioni :  Tel. +39 0733231897  E-mail:  info@ristorantelecase.it   Web:  www.enotecalecase.it